Garden Blaze è, nell’immagine assunta a rappresentazione, un giardino di talenti infiammato da eterogeneità di profili artistici, accomunati da una spiccata personalità indipendente e distintiva, valorizzati nel porre attenzione a caratterizzazione internazionale e innovativa.
L’obiettivo di fondo è quello di reperire e promuovere artisti emergenti dallo spiccato carisma autoriale, che scommettano su una base manageriale di lunga esperienza, maturata nella profilazione e posizionamento di prodotti artistici così come nel management legato all’industria creativa e del contenuto in genere.
Nel 2019 è stata consolidata la sezione di Talents Management già inizializzata qualche anno prima e ampliata l’attività di produzione musicale con l’avvio di Garden Blaze Records, etichetta e management sul prodotto musicale, marchio di proprietà della società EA Smart Links LTD già editore musicale e consulting boutique di settore con una spiccata attività a livello internazionale soprattutto in Asia orientale.
Oltre alla collaborazione sulle esecuzioni live, come etichetta si consolida la sinergia sulla pubblicazione della musica e la distribuzione degli spartiti.
Uno dei progetti di lancio per Garden Blaze Records è Jerome, pseudonimo artistico per Carmelo Di Girolamo, pianista e compositore, che presenta il suo album di debutto Round. In questa breve intervista ci racconta della collaborazione scaturita con la nostra struttura.
Com’è nata la collaborazione tra Jerome e Garden Blaze? Quali sono stati i presupposti che hanno fatto nascere la collaborazione con Garden Blaze?
Sono stato contattato da Paolo Cacciato, alla guida di studio Garden Blaze circa un anno e mezzo fa per preparare un concerto del quale si stava occupando della distribuzione e che aveva già un discreto successo in Giappone. Non ci conoscevamo in realtà, gli ho fatto ascoltare il mio album che avevo presentato da poco e credo ne sia rimasto colpito perché da lì a poco è nata la proposta e collaborazione come management. In poco tempo si sono sviluppate una serie di situazioni e opportunità che mi hanno convinto ad assegnare a Garden Blaze Records la gestione dell’intero album Round, sia dal punto di vista editoriale che di consulenza artistica congiunta.
Quali sono gli obiettivi che vi siete posti all’inizio della collaborazione? Quali sono le dinamiche operative che nascono in una collaborazione di questo tipo?
Sicuramente il primo obiettivo è quello del tour di concerti su Round: lo abbiamo stabilito dall’inizio e, nonostante il periodo delicato, stiamo svolgendo un lavoro impeccabile e trasversale dalla comunicazione alla promozione. Essendo queste musiche adatte come colonne sonore stiamo avviando delle collaborazioni a riguardo. Ho realizzato inoltre tutte le partiture e i video visual che saranno distribuiti digitalmente da ALC Sound Design Store, sempre a cura di Garden Blaze Records. Nel 2021 ci saranno delle grandissime novità su tutti i fronti.
In che modo Garden Blaze cura Jerome? Quali sviluppi sul posizionamento?
Si, il manager rappresenta totalmente l’artista e fa da tramite per qualsiasi tipo di ingaggio o proposta. Lavorando con Paolo Cacciato mi sento molto tutelato perché il suo metro di valutazione è molto scrupoloso ed è un professionista appassionato. Dal punto di vista editoriale Garden Blaze si occupa di gestire e promuovere l’album Round (ed i brani futuri). La cosa molto bella è la partecipazione attiva come team, tutti lavoriamo per l’obiettivo comune con un continuo confronto funzionale a capire come posizionare il mio percorso.

GB sta facendo un lavoro accurato sulla valorizzazione di Round: in merito alle occasioni per live concerts, oltre ad alcune date in rassegne a tema, sospese purtroppo per via del lockdown su mondo eventi e concerti, abbiamo ottenuto interessamento per una partecipazione speciale in un festival di musica contemporanea in provincia di Vicenza che ci auguriamo non salti trattandosi di maggio / giugno. Inoltre ci stiamo adoperando per promuovere il prodotto come soundtrack raffinata per prodotti editoriali che riguardano media e cinema. Inoltre dato il coinvolgimento di Paolo Cacciato sul mondo teatro e arti performative abbiamo già iniziato a lavorare su una nuova produzione che vedrà la mia musica co-protagonista di performance artistiche
Inoltre non ultima la distribuzione digitale delle partiture (Round ALC Sound Design) e una distribuzione offline che stiamo proprio negoziando con un player specializzato di alto livello. E’ questo approccio appassionato e globale ma nello stesso tempo specialistico e con una configurazione tecnica e manageriale di livello che mi rendono estremamente soddisfatto della partenza in casa GB.